Aderendo al Sistema di certificazione dei brevetti secondo i protocolli SNaQ la formazione tradizionale è stata adattata per allinearsi a questo nuovo e più incisivo circuito europeo adottato dal CONI e da noi recepito.

Pur mantenendo sempre il focus su principi, operatività ed obiettivi che hanno da sempre contraddistinto il Movimento EQUITABILE® l’attuale assetto formativo è chiarito in questo link

I contenuti sotto riportati sono da ritenersi in fase di superamento.


Mansioni e competenze

L’Operatore deve attenersi al target di utenza a lui demandato secondo il proprio livello di abilitazione; non deve accettare utenti per i quali è espressamente richiesta IPPOTERAPIA o RIABILITAZIONE EQUESTRE (a meno che non abbia la qualifica idonea per tali ambiti) e deve assumere un comportamento professionale secondo le linee guida del Movimento EQUITABILE® pena l’inabilitazione ad operare.

In particolare:

  • Può costituire un Centro EQUITABILE® o darne supporto tecnico;
  • Può condurre autonomamente delle riprese di equitazione ludica al solo passo, limitatamente ad allievi con ritardo psicointellettivo lieve (50<70 – Scala di intelligenza di Stafford – Binet ovvero WISC), con significativi problemi di apprendimento e di linguaggio dovuti a difficoltà cognitive che richiedano o abbiano richiesto un’istruzione speciale o soggetti a rischio di emarginazione sociale; potrà altresì iniziare al trotto (ma SOLO alla corda ed in condizioni di massima sicurezza) gli allievi che abbiano almeno un anno di esperienza e previo nulla osta dell’Operatore superiore con il quale il Tecnico ha svolto il tirocinio formativo;
  • Può svolgere riprese di equitazione con allievi caratterizzati da disabilità sensoriale (audiolesi, ipovedenti e non vedenti) senza alcun coinvolgimento delle sfere intellettive al solo passo/trotto;
  • Se accreditato con “Abilitazione Interattiva” può svolgere attività equestri ludico/sportive con giovani cavalieri fino ai 16 anni di età sempre e comunque sotto l’aspetto educativo e/o sportivo ricreativo finalizzando l’intervento all’inclusione con giovani cavalieri diversabili per la creazione di riprese di equitazione ed attività integrate ed interattive anche all’interno di Progetti Scolastici “unificati” per alunni normodotati e diversabili;
  • Può farsi promotore nel proprio Centro o previa comunicazione al R.T.N. presso altre strutture idonee di Giochi a Cavallo per Disabili “LE CAVALLIADI”;
  • Solo se operante, può certificare l’avvenuto tirocinio formativo dei candidati operatori di 1° livello;
  • Può partecipare con i propri allievi ma sotto la supervisione di un operatore superiore presente alle manifestazioni di escursionismo equestre e raduni con i propri allievi disabili organizzati espressamente anche per il Movimento EQUITABILE® dai quadri tecnici delle diverse realtà CONI/CIO/FITE della durata di massimo un giorno.
  • Può farsi promotore (Direttore di Corso) della organizzazione presso il proprio centro di corsi per Assistente ed Assistente Volontario, previa autorizzazione del relativo programma di corso da parte del Responsabile Tecnico Nazionale.

N.B.: l’accreditamento dell’ “Abilitazione Interattiva” è concesso in sede di esame, previa valutazione curriculare, a coloro che hanno valide competenze maturate nel campo o abilitazioni specifiche nel mondo dell’equitazione rivolta ai più giovani; l’ottenimento dell’Abilitazione Interattiva prevede una specifica valutazione teorico-pratica del candidato atta alla verifica delle specifiche competenze tecnico/gestionali dell’intervento interattivo in una ripresa integrata. L’Abilitazione Interattiva potrà essere ottenuta altresì previa partecipazione ad un modulo specifico.