Domenica 15 febbraio l’associazione Incontro a Cavallo di Cernusco sul Naviglio (MI) ha promosso un pomeriggio di attività rivolte ai genitori dei praticanti le attività di equitazione integrata per favorire la comprensione dei benefici dell’ippoterapia realizzata a favore dei rispettivi figli e congiunti.
E’ stata questa una importante opportunità per lavorare sul vissuto personale, ovvero provare sulla propria pelle quanto il cavallo è in grado di offrire in materia di gestione delle emozioni, sviluppo di competenze residue e stimolo al più altro grado di autoefficacia nella relazione con il nobile animale.
Spesso infatti capita che i genitori dei nostri utenti non abbiano pienamente consapevolezza dei benefici dell’ippoterapia e della potenza educativa dell’attività facilitata dalla relazione con il cavallo.
Con questa esperienza l’associazione ha voluto mettere in condizione i parenti prossimi dei nostri cavalieri di vivere le stesse esperienze equestri proposte ai nostri “cavalieri speciali” per far comprendere al meglio quanta educazione, stimolazione positiva ed occasioni di crescita esperienziale il contenitore equestre adattato ai bisogni speciali, possono donare ai loro figli per affrontare più efficacemente il quotidiano.
E’ stata questa un’occasione di confronto e crescita umana per tutti i partecipanti. Le diverse proposte messe in campo hanno permesso ai convenuti di conoscere meglio il cavallo, imparare le basi dell’interazione efficace con il “diverso da noi”, gestire le emozioni e comprendere il valore delle regole che il nostro “piccolo mondo antico” impone per essere efficaci ed allineati all’incontro ed interazione efficace con il cavallo, con i tecnici e con i compagni di attività.
Un teambuilding con i cavalli molto speciale…
Si è trattato di un vero e proprio teambuilding con i cavalli: una esperienza volta a conoscersi meglio non solo in chiave introspettiva, ma anche interpersonale tra gli stessi colleghi-genitori ed i tecnici che quotidianamente hanno in carico i cavalieri, loro congiunti.
Un’occasione importante per vivere da dentro il campo cosa significa relazionarsi con un maestoso ed imponente animale, saperlo gestire e rispettare le regole che sono alla base dell’interazione efficace con l’animale stesso.
Provare sulla propria pelle cosa significa gestire queste emozioni, sapersi relazionare al di là del verbale con il cavallo, saper risolvere problemi o imprevisti, fidarsi del proprio istruttore, e lavorare emotivamente per superare difficoltà, timori o paure, sono aspetti che favoriscono la crescita ed efficacia della persona caratterizzata da fragilità.
Aspetti che, provati dai rispettivi genitori, permettono di far apprezzare al meglio ciò che il loro congiunto è “capace di fare”, creando un’immagine più positiva del cavaliere e ponendo le basi per incentivare la ricerca di sempre più alti livelli di autonomia in famiglia come nelle altre situazioni del quotidiano.
Un teambuilding con i cavalli nel sociale dove i partecipanti hanno avuto modo di entrare più addentro alle dinamiche e vision dell’associazione. Un’opportunità per tutti di rendere più affiatato il gruppo dei genitori con i principi inclusivi che muovono l’associazione stessa e, perché no, per stimolare ad una maggior partecipazione interna alla vita associativa.
Favorire una maggior partecipazione associativa
Si vuole sperare che anche questa esperienza favorisca un ulteriore avvicinamento delle famiglie dei nostri praticanti nel mettersi a disposizione per aiutare nelle piccole o grandi incombenze che sono tipiche di una associazione e dove troppo spesso sono sempre e solo gli stessi pochi soggetti che sono chiamati a portare avanti la gestione del sodalizio.
In questo senso abbiamo utilizzato il termine “teambuilding con i cavalli” perché, come per le attività con le aziende che l’associazione promuove per sostenere i costi di attività (e tenere calmierati i costi ai diretti fruitori), questa esperienza è stata fatta anche per creare gruppo e porre le basi di una partecipazione più sentita, non solamente ridotta a fruizione di un mero servizio…
Un’esperienza che favorisce la comprensione dei risultati raggiunti dai propri figli…
Il pomeriggio di attività esperenziali offerto dall’associazione ha permesso ai partecipanti di provare personalmente non solo l’ebrezza del montare a cavallo, ma anche il significato di gestire il nobile animale, pulirlo, provvedere ai suoi bisogni.
Non solo: anche il saperlo osservare e decodificare in ciò che vuol comunicare all’uomo, rispettarlo nella sua “diversità” e nei suoi comportamenti spesso ritenuti “strani”, spesso reattivi, ma razionalmente suggeriti dalla natura per rispondere ad un bisogno di sopravvivenza tipico delle prede.
In questo senso le attività proposte e coordinate dai nostri tecnici ed assistenti hanno permesso di comprendere appieno i benefici dell’ippoterapia ed avere una maggior chiarezza su ciò che viene proposto ai nostri “cavalieri speciali” in chiave educativa, emozionale e di crescita per il raggiungimento di competenze fruibili nella vita di tutti i giorni.
Luca ha evidenziato:
Oggi ho provato la gioia di mio figlio quando il sabato viene in questo posto stupendo, così ricco di competenza e umanità!
I benefici dell’ippoterapia in chiave di vissuto personale
I debriefing proposti al termine di ogni sessione di lavoro hanno seguito l’ordinario processo che mettiamo in atto durante i nostri teambuilding con i cavalli per le aziende: i ritorni che sono emersi ad ogni esercitazione proposta sono stati occasione di confronto e condivisione di quanto i nostri cavalieri siano in grado di tradurre in competenze ciò che normalmente viene svolto durante le lezioni a terra ed in sella.
Nicoletta ha detto:
E’ stata un’esperienza intensa. In due ore di attività mi porto emozioni e pensieri che mi accompagneranno per un bel pò di tempo…. Grazie!
Nel complesso è stata una intensa occasione di incontro e conoscenza; un’opportunità per provare e comprendere appieno il valore del cavallo nel Sociale ed i benefici dell’ippoterapia. Un teambuilding con i cavalli “sui generis” che ha permesso ai convenuti di apprezzare le nostre attività sotto un’altra luce e per il valore educativo che l’attività educativa in maneggio può offrire ai loro ragazzi…
Esperienza bellissima e utile . Il legame tra cavallo e cavaliere è magico.