Dopo il grande riscontro di EQUI-BLU siamo nuovamente in corsa per l’organizzazione della prossima manifestazione equestre in rete denominata “Includiamoci! – Per abbattere i muri del pregiudizio”.

Si tratta di un circuito gratuito, autonomo ed autogestito che unisce diverse realtà equestri operanti nel Sociale (ippoterapia, rieducazione equestre o sport adattato) indipendentemente da provenienze, appartenenza e/o tipologia di intervento nel Terzo Settore.

E’ questa una interessante opportunità per dimostrare ancora una volta che è possibile una collaborazione “a progetto” al di là delle soggettive peculiarità ed identità di centro: potranno così aderire tutti coloro che si riconoscono nell’iniziativa al di là dell’essere affiliati a questo o quell’ente!

Molto spesso, infatti, nel campo equestre si assiste a sterili ed infruttuose contrapposizioni tra chi è “più riconosciuto” o chi sostiene di aver “più titolo” per operare, spesso sminuendo l’altro –il diverso- per il solo motivo di non aderire alla propria scuola o ente, o per supposta superiorità o competenza…

Noi abbiamo la presunzione di voler andare oltre e rompere questi contrasti per cercare di avvicinare realtà diverse tra loro e metterle in condizione di facilitare un confronto propositivo e di crescita reciproca, fermo restando che la serietà e la competenza nel promuovere un servizio equestre (soprattutto se rivolto a soggetti deboli) siano indipendenti dal “gioco delle adesioni” e si misurino da altri presupposti.

E’ questa una vera e propria prova di coraggio tra centri o “addetti ai lavori” che spesso faticano ad interagire a causa di diffidenze “politico-professionali” originate dalla politica delle alte sfere di Enti e Federazioni che vanno inesorabilmente a ripercuotersi sulla base.

Come è possibile riconoscere, comprendere ed accogliere le diversità nel “mondo vero”, temi per i quali tutti noi lavoriamo, quando ci si limita a disconoscere o contrastare ciò e chi è diverso da noi all’interno di un settore così piccolo come il nostro?

E’ certamente questa una domanda retorica…

“Includiamoci!” è quindi un progetto in sinergia tra diversi centri che desiderano collaborare attivamente e porre le basi per un vero incontro tra le diversità, occasione di crescita personale e stimolo per guardare il mondo da altre prospettive.

I temi dell’inclusione sociale e del valore beneficiale del cavallo nelle attività assistite rivolte ai soggetti più deboli sono ancora una volta il focus della giornata: i centri aderenti avranno quindi l’opportunità di coordinarsi tra loro per promuovere una serie di “Open Day” sul proprio territorio ed avvicinare al cavallo tutti coloro che vorranno partecipare, senza differenze e con l’obiettivo di passare in compagnia una bella giornata di festa!

“Includiamoci”, proprio per il periodo nel quale è proposto in concomitanza con l’inizio del nuovo anno sportivo, è anche una interessante occasione di promozione delle attività dei singoli centri aderenti alla rete per attrarre nuovi fruitori, oltre che per sviluppare nuove sinergie con realtà del Sociale sul territorio.

Già con EQUI-BLU molti centri aderenti hanno avuto grandi riscontri ed hanno sviluppato collaborazioni: con “Includiamoci” non sarà certamente da meno…

Con “Includiamoci” la porta è aperta per tutti: chi vuole aderire?

I centri equestri che già operano nel Terzo Settore (dalla terapia allo sport) e che promuovono attività strutturate e riconoscibili, con il supporto di personale qualificato, possono aderire gratuitamente ad “Includiamoci” inoltrando sin da ora una informale attestazione di interesse a partecipare.

Sarà lasciata piena liberà nel tipo di proposta da realizzarsi, in linea con le caratteristiche, potenzialità e disponibilità di centro: potranno essere quindi promosse differenti iniziative, dalla semplice merenda in maneggio con conoscenza dei cavalli fino ad azioni più strutturate (anche di una giornata intera), il tutto senza prevedere “battesimo della sella” per non creare diversità tra chi può o non può montare a cavallo per condizioni o caratteristiche specifiche.

Su questo aspetto –come quello di avere a disposizione una copertura assicurativa adeguata e la promozione di azioni in sicurezza e rispetto delle singole peculiarità del potenziale pubblico- si è particolarmente fermi ed intransigenti per non creare situazioni imbarazzanti.

I centri che desiderano aderire ad “Includiamoci!” dovranno inoltrare la loro condidatura a info@equitabile.it

Coloro che entreranno nel coordinamento dell’iniziativa riceveranno apposita documentazione per l’adesione formale e per garantire il necessario supporto mediatico sui nostri canali web e su quelli dei partner di EQUITABILE®.

Due iniziative correlate: genitori in sella e corso per volontari di ippoterapia

Un must dell’iniziativa potrà essere la realizzazione del Progetto “Genitori in sella”: l’organizzazione di un momento “più intimo e mirato”, a margine della manifestazione aperta al largo pubblico, dove gli stessi genitori dei nostri utenti (già in attività o potenzialmente interessati) potranno provare il vissuto e le emozioni dell’interagire con il cavallo da terra ed in sella “a misura di bisogno speciale”, per rendersi conto direttamente quanto l’attività con il cavallo donare al loro caro in materia di competenze trasversali e residue nelle differenti aree delle funzionalità.

Altra azione parallela (rivolta ai soli centri EQUITABILE®) sarà la promozione sul territorio di un corso per assistenti volontari di ippoterapia per avvicinare nuovi supporter alle attività di equitazione integrata® e sviluppare le competenze coloro che già collaborano a titolo volontaristico all’interno delle nostre associazioni.

Come per EQUI-BLU si creerà un coordinamento ed un contatto diretto tra i centri aderenti dove, in tempo reale (creeremo un nuovo gruppo Whattsup), si creerà amalgama e nuovi spunti per un confronto di idee e suggerimenti e -finalmente- sentirsi parte di un gruppo!

Abbiamo in mente di organizzare altre iniziative in itinere (si pensa ad un concorso fotografico) ed una nuova pagina Istagram realizzata per l’occorrenza.

Tante idee che, unite alla buona volontà dei diversi centri, contribuiranno a rendere “Includiamoci!” una bella festa di inizio anno!

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